Commentario abbreviato:Atti 23:1Capitolo 23 La difesa di Paolo davanti al consiglio dei Giudei At 23:1-5 La difesa di Paolo. Riceve l'assicurazione divina che si recherà a Roma At 23:6-11 I Giudei cospirano per uccidere Paolo, Lisia lo manda a Cesarea At 23:12-24 Lettera di Lisia a Felice At 23:25-35 Versetti 1-5 Osservate qui il carattere di un uomo onesto. Mette Dio davanti a sé e vive come se fosse al suo cospetto. Prende coscienza di ciò che dice e fa e, secondo il meglio della sua conoscenza, si tiene lontano da ciò che è male e si attiene a ciò che è bene. È coscienzioso in tutte le sue parole e in tutta la sua condotta. Chi vive così davanti a Dio, può, come Paolo, avere fiducia sia verso Dio che verso gli uomini. Sebbene la risposta di Paolo contenga un rimprovero e una previsione giusti, sembra che si sia arrabbiato troppo per il trattamento ricevuto nel pronunciarli. I grandi uomini possono essere messi al corrente delle loro colpe e le lamentele pubbliche possono essere fatte in modo appropriato; ma la legge di Dio richiede il rispetto per coloro che hanno autorità. Riferimenti incrociati:Atti 23:1At 23:6; 6:15; 22:5; Prov 28:1 Dimensione testo: |